Una
campana suonava
sommessamente in qualche luogo lontano. Giorgio fissò con lo
sguardo le pianure ondulate della Lombardia. I campi di piante di
spaghetti di maturazione brillavano d’oro nel tardo sole d’estivo.
Giorgio sorrise con soddisfazione. Sarebbe stato un buon raccolto.
Benché
fosse un nuovo arrivato in Scozia dal sud dell’Inghilterra Giorgio
era rapidamente salito a diventare Ministro dell’Importazione degli
Spaghetti in Scozia. Questo era un lavoro importante. Gli spaghetti
erano diventati un cibo diffuso in Scozia, seconda solo alla farina
d’avena. E lui era stato in grado di negoziare ottimi prezzi con
gli agricoltori italiani.
Ma
questa era solo la metà della sua missione. Mentre la campana
continuava a suonare, più forte ora, pensò alla sua prossima
responsabilità. Ora doveva promuovere il proprio prodotto famoso
della Scozia, l’haggis. Sorprendentemente questa prelibatezza
gastronomica era quasi sconosciuta in Italia. Questo piccolo animale
selvatico, che somigliava a un maialino ma con la faccia da pechinese
schiacciato, si trovava solo nelle piccole isole coniche al largo
della costa occidentale della Scozia. Per sopravvivere, l’haggis
si era evoluto in modo tale che le sue gambe a sinistra erano
diventate più lunghe delle gambe a destra. Ciò ha aiutato la
creatura a equilibrarsi sulla ripida collina, ma solo se si correva
in senso orario intorno all'isola. (C’era comunque anche un
specie che aveva le gambe più lunghe a destra: questa specie non
poteva che correre in senso antiorario intorno all'isola.)
“Huntin’
the Haggis” (Caccia all'Haggis) era uno sport popolare in Scozia.
Giorgio
voleva indurre gli sportivi italiani, cacciatori appassionati, a
partecipare a questa attività in Scozia. Ma come avrebbe potuto
fare questo? Quella campana suonava con un volume assordante, e non
riusciva più a pensare.
Improvvisamente
si sedette eretto e sbatté le palpebre per qualche istante. Poi spense la sua sveglia. Si
ricordò che era la prima mattina della sua vacanza in Italia e
doveva alzarsi! Ma forse non avrebbe dovuto bere tanto vino la sera
precedente...
Charlie Franchetti, Glasgow (Scozia)
Nessun commento:
Posta un commento