Ho un hobby un po’
imbarazzante: mi piace leggere e fare la raccolta di fumetti. Quando
ho un fumetto tra le mani posso godermi sia la storia sia la grafica,
le due passioni dei fumettisti. Ho notato che la maggior parte dei
fumetti pubblicati negli Stati Uniti racconta le vicende di
supereroi, quindi, quando una sola scelta è disponibile, si desidera qualcos'altro. Per questo motivo, ho deciso di cercare altri tipi
di fumetti.
Quando sono stato a
Genova l’inverno scorso ho iniziato una ricerca rigorosa di fumetti
e fortunatamente non sono dovuto andare lontano perché nella stessa
strada del mio albergo c’era una “fumetteria”! Che meraviglia!
A questo punto avevo
già realizzato metà del mio sogno, comunque pensavo che la parte
successiva sarebbe stata la più difficile: se gli appassionati
italiani di fumetti sono simili a quelli americani, questo significa
che anche a loro piace discutere ad alta voce di fumetti con tutti,
anche con gli sconosciuti, ed in questo caso, con me!
Forse non mi fidavo
della mia abilità di parlare in italiano, e dunque non mi sentivo
pronto a fare una conversazione in una lingua di cui avevo solo una
conoscenza limitata. Come un “ninja”, ho preso silenziosamente
alcuni libri, ho pagato in contanti, e sono riuscito a fuggire senza
problemi!
Per la prima volta
avevo comprato qualcosa che univa i fumetti allo studio della lingua
italiana. Ne ho aperto uno e sono immediatamente stato colpito da
tutto quello che potevo capire! E se non avessi compreso una parola,
avrei potuto controllarla sul dizionario.
Con questi fumetti,
ho l’opportunità di migliorare la mia conoscenza dell’italiano
nel modo che mi piace tanto!
Andrew
Lockard, Maryland (USA)
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